Dalla Riviera il punto di partenza…
Sanremo e la Riviera si trovano nella posizione ideale per far sì che i loro ospiti vadano alla scoperta di una magica distesa marina, dove nei mesi caldi si danno appuntamento migliaia di cetacei. I simpatici mammiferi marini sono protetti da una convenzione internazionale, che riguarda un’ampia area compresa fra Corsica, Liguria e Francia meridionale. Sarà quindi facile spingersi al largo e osservare le specie protette nel pieno rispetto delle regole e dell’ecosistema. Di sicuro ci si imbatterà in delfini e stenelle, che cominceranno a balzare fuori dall’acqua, giocando presso la barca. Se si è fortunati si potrà scorgere la placida mole dell’imponente Balenottera. Oppure la coda rialzata di un capodoglio che si getta a capofitto nelle profondità marine alla ricerca dei grandi calamari, suo cibo preferito. Oppure incontrare esemplari più rari o curiosi, uno zifio, un gruppo di grampi, con i loro dorsi striati. Ed ogni giorno saranno emozioni irripetibili.
…per conoscere il santuario dei cetacei
Una serie di fenomeni oceanografici e meteorologici fanno sì che il tratto di mare compreso fra Capo Mele e la costa francese sia il più ricco di plancton di tutto il Mediterraneo. Questa circostanza biologica richiama nell’area moltissime balenottere ed altri cetacei, talvolta anche a breve distanza dalla costa. Proprio per questa ineguagliabile ricchezza naturalistica, la Riviera è considerata da molti anni la base ideale per una serie di attività legate allo studio ed alla conservazione dell’ecosistema dell’intero mar ligure. Infatti, durante il periodo estivo, dai porticcioli della costa partono crociere a bordo di imbarcazioni attrezzate per la ricerca scientifica, dove gli appassionati potranno vivere la straordinaria esperienza di trovarsi a pochi metri dal secondo animale più grande mai vissuto sul pianeta, mentre i ricercatori raccoglieranno informazioni su di loro. Gli importanti studi condotti, supportati da esami genetici, hanno permesso di affermare che la popolazione mediterranea di Balenottera comune è per alcuni aspetti diversa da quella che si trova nell’oceano atlantico. Da qui il progetto di creare un’area protetta per salvaguardare il futuro della specie, immediatamente raccolto da numerose associazioni ambientaliste e finalmente giunto a realizzazione lo scorso anno.
Whale watching
Sulla scia del grande interesse ai cetacei dimostrato da un vasto pubblico, nel 1996 la Riviera assiste alla nascita di nuova forma di turismo compatibile, il whale watching: consiste nell’osservazione dei cetacei all’interno del loro ambiente, praticata a bordo di imbarcazioni turistiche. Le escursioni si svolgono da maggio a settembre, durano circa mezza giornata e sono generalmente supportate dalla presenza di un ricercatore che ha il compito di raccogliere dati sugli avvistamenti che vengono fatti nel corso dell’escursione. Quest’ultimo aspetto è molto importante poiché consente di arricchire le conoscenze riguardo a questi straordinari mammiferi marini, rendendo le informazioni disponibili al mondo scientifico. Nel corso del tempo vi è stato un continuo e significativa incremento di pubblico a bordo delle unità attrezzate per il whale watching. Questa situazione dimostra come la nuova attività turistico culturale rappresenti un’ottima forma di svago adatta ad ogni età. Inoltre fornisce una insostituibile possibilità di conoscere meglio il mare ed i suoi misteriosi abitanti.